Pedana baropodometrica

Pedane baropodometriche e stabilometriche per la valutazione non invasiva dell’appoggio plantare. Composte da migliaia di sensori di pressione di ultima generazione, il sistema consente di effettuare rilevazioni di tipo statico, dinamico, stabilometrico e videografico.

Esame baropodometrico a cosa serve?

L’obiettivo di una analisi posturale è prima di tutto capire come e dove viene scaricato il peso del corpo sulla pianta del piede, quale è la postura e se è corretta o da migliorare.

Posizionando il paziente a piedi nudi sulla pedana baropodometrica si individua il baricentro corporeo, si riesce a stabilire le dimensioni dei piedi in modo molto preciso, in previsione di eventuali solette o plantari, e studiare anche l’appoggio plantare.

L’esame prosegue, in alcuni casi e secondo il tipo di pedana utilizzato, chiedendo al paziente di spostare il carico corporeo da un piede all’altro, simulando una camminata. Le pedane di ultima generazione sono in grado di elaborare informazioni precise e dettagliate anche dei piedi in movimento, creando così un reportage completo dell’appoggio plantare ed evidenziare sovraccarichi anomali.

L’esame si compone dei seguenti passaggi:

  • Visita e quadro clinico iniziale
  • Pedana Baropodometrica
  • Videografia
  • Elaborazione finale dei dati

Perchè sottoporsi a visita baropodometrica?

Le tecnologie più avanzate oggi consentono di ottenere una valutazione posturale approfondita di tutte le caratteristiche di una persona. In poco tempo, è possibile elaborare un quadro completo sull’assetto fisiologico ed individuare l’esigenza di realizzare o meno un plantare ortopedico, a scopo preventivo o curativo.

Analisi completa della camminata

Acquisizioni statiche dinamiche, stabilometriche e videografiche, sincronizzate con altri dispositivi, in un unico strumento. L’esame baropodometrico è utile per studiare le pressioni che esercita il piede durante la camminata. Si tratta di un esame piuttosto semplice e per nulla invasivo, che viene svolto in assenza di radiazioni o campi magnetici. In questo modo è possibile studiare la posizione che il piede assume quando viene appoggiato sul terreno, in totale sicurezza.

Per farlo è sufficiente camminare su una particolare pedana, dotata di sensori che rilevano la posizione del piede e analizza i diversi punti di carico.  La pedana baropodometrica è uno degli strumenti più importanti per lo studio del piede e per la postura del corpo. L’esame può essere svolto sia in forma statica che in modalità dinamica.

Acquisizione dati

Nel caso dell’esame baropodometrico dinamico il paziente dovrà passeggiare sulla pedana che, grazie alla moderna tecnologia, individuerà la pressione e i sovraccarichi esercitati dal piede durante la camminata. L’esito dell’esame è in grado di fornirci, oltre alla mappa dei carichi, anche informazioni sulla pronazione e supinazione dell’articolazione tibio-tarsica e dell’avampiede.

L’esame misura i parametri spazio-temporali del passo: lunghezza, larghezza  e durata del passo destro e sinistro, tempi di appoggio su uno o su due piedi, distribuzione delle pressioni esercitate sulla pianta del piede.

Viene anche misurata la velocità media di cammino

 

Acquisizioni statiche dinamiche

  • Parametri
  • Spazio-temporali
  • Superfici di appoggio
  • Distribuzioni del carico
  • Assi e angoli podalici
  • Lunghezza del passo
  • Velocità
  • Gait line
  • Rockers